Combattimento e difesa col Pugnale nel Rinascimento Italiano

Autori: Paolo Tassinari e Marco Rubboli

“Armi furono in antico le mani, le unghie e i denti e i sassi, e inoltre i rami spezzati nelle selve, poi fiamme e fuoco, da quando se n’ebbe la prima conoscenza. In séguito fu scoperta la forza del ferro e del bronzo.”

Se è vero che il coltello ha accompagnato l’uomo come utensile lungo la sua storia, il pugnale lo ha sempre scortato come arma.

Partendo da questi presupposti, la Collana SCHERMA STORICA ITALIANA dedica il terzo volume ad una delle discipline più complesse ma di grande fascino: combattimento e difesa con l’arma corta per eccellenza, il pugnale.


Attraverso un dettagliato lavoro di comparazione, il manuale prende in esame tutta la trattatistica rinascimentale italiana dall’inizio del ‘500 fino quasi alla metà ‘600 (Achille Marozzo, Pietro Monte, Camillo Palladini, Salvatore Fabris, Iacopo Monesi, Giovanni Briccio e Antonio Quintino), che descrive il combattimento con il pugnale solo (o accompagnato alla cappa), oppure come ci si debba difendere, trovandosi sconvenientemente disarmati, contro un avversario armato di pugnale.


Si tratta di un programma esteso, ma dettagliato in maniera tale da fornire al lettore tutti gli strumenti didattici necessari a mettere in pratica tale disciplina; forse l’unica che può avere un vero e proprio riscontro pratico anche ai nostri giorni.

  • Editore: Accademia Nazionale di Scherma (14 dicembre 2021)
  • Copertina flessibile: 140 pagine
  • ISBN-13: 979-1280230171
  • ASIN: B09NNDTPVY